di Francesca Boldo

I profumi dell’Elba e la magia di Verona Nasce Terra&Cuore

LA GRANDE CORSA 06 ago 2021
La nuova apertura Il Terra&Cuore Cube all’Hotel Firenze in Corso Porta Nuova FOTO  SIMONE  LANZALa sfida dell’estate La prima gelateria Terra&Cuore a Verona, in Via Scalzi  La nuova apertura Il Terra&Cuore Cube all’Hotel Firenze in Corso Porta Nuova FOTO SIMONE LANZALa sfida dell’estate La prima gelateria Terra&Cuore a Verona, in Via Scalzi

L’idea, nata tra le vaste aree rurali dell’Isola d’Elba, nello specifico in località Buraccio, si concretizza e prende forma a Verona: il gelato gourmet di Terra&Cuore a base di latte di capra biologico diventa unico al mondo, per gusto e formula. Più sano e più leggero, rispetto a quelli attualmente in commercio, digeribile e delicato e privo di glutine, questo gelato è prodotto con latte di capra e frutta fresca di stagione, lavorato con un mix naturale di fibre vegetali e zuccheri. La sostituzione con le materie vegetali della parte grassa, in particolare della panna, finora considerata essenziale nei gelati a base crema, conferisce al prodotto una cremosità e una freschezza di primissimo livello. «Ci siamo posti l’obiettivo di dare vita a qualcosa di unico, rivoluzionario e di straordinaria qualità» afferma Antonio Scuderi, presidente del cda di Terra&Cuore. «Volevamo offrire al pubblico un nuovo modo di gustare il gelato - continua -, unendo insieme piacere, benessere, salute ed equilibrio naturale; democratizzando così questo prodotto, che da troppo tempo ha il crisma della scarsità e dell’esclusività, rendendolo accessibile a tutti». E rivela: «Abbiamo voluto intraprendere una vera e propria rivoluzione di processo, attuando uno sviluppo molto più ampio: distaccandoci dalla classica idea di economia di scala, che vede ogni gelateria con il suo laboratorio nel retrobottega, abbiamo deciso di concentrare la produzione del gelato in un unico laboratorio per tutti i punti vendita e di lasciare alle gelaterie il compito della commercializzazione». L’universo gourmet, inoltre, si sta avvicinando sempre più ai giovani, affascinati dalle novità in campo gastronomico. «Vogliamo interagire con loro e renderli partecipi del nostro progetto», afferma «Nelle varie gelaterie abbiamo lasciato ampio spazio a un team di ragazzi dinamici, estroversi e ambiziosi - aggiunge -, formati ad hoc su tutto ciò che riguarda la nostra filosofia, dove non si smette mai di imparare, di scoprire e di inventare. Questa stessa loro passione, poi, viene trasmessa ai clienti nel momento della vendita; il nostro prodotto si rivolge, infatti, ad un consumatore sempre più consapevole e desideroso di conoscere cosa sta assaporando e l’origine delle materie prime». Le novità per Terra&Cuore non riguardano solo gli ingredienti ma anche il contesto che verte attorno al gelato stesso. «Vogliamo portare il nostro prodotto ovunque, sia all’interno del mondo della ristorazione sia in quello alberghiero». Partendo da questo presupposto Terra&Cuore ha creato dei format di mini gelaterie, denominati «cube». Non sono altro che il parallelo gourmet del frigo gelato di un tempo. Un’iniziativa smart ma di forte impatto, che permette di godersi un gelato artigianale di ottima qualità anche al ristorante o nel dehor di un hotel. A Milano sono già presenti tre «Terra&Cuore Cube» e c’è l’obiettivo di aggiungerne molti altri. «Qui a Verona, poco tempo fa, abbiamo aperto il primo Cube targato «Terra&Cuore» all’interno dell’Hotel Firenze, in Corso Porta Nuova - racconta -. Albergo storico per la città scaligera che gode di un pubblico proveniente da tutto il mondo. Per questo motivo, abbiamo voluto inserire il nostro gelato nella loro realtà per poter farlo conoscere a tutti e ciò è stato semplicissimo grazie a questo format di gelateria smart». Aperto a tutti fino a mezzanotte, sia agli ospiti dell’hotel che non, il «Terra&Cuore Cube» dell’Hotel Firenze permette di gustarsi un gelato nel dehor dell’albergo o semplicemente passeggiando per le vie del centro, anche a tarda serata. •.