Emozioni e Dolce Vita. Un gelato di passione tra spezie e cioccolato

LE STORIE 16 set 2021
La terrazza sul Garda - L’interno della gelateria La Dolce Vita a a San Zeno di Montagna La terrazza sul Garda - L’interno della gelateria La Dolce Vita a a San Zeno di Montagna

Hanno scelto il cuore del paese, la via degli Alpini, a San Zeno di Montagna, definito da tutti il balcone sul Garda, per avverare il loro sogno. Nel 1994, Monica Chignola, assieme al marito, Daniel Deboli e alla loro figlia, Alessia, che all’epoca aveva appena tre anni, hanno aperto «La Dolce Vita», il loro bar gelateria. Un locale ampio e moderno, definito infatti “suite bar”, dallo stile elegante e raffinato con tavoli in marmo e in legno, poltroncine e divanetti colorati e tre terrazze panoramiche. Oggi, Alessia, di anni ne ha 30 ed è diventata mamma da pochi mesi e, assieme ai suoi genitori, continua a coltivare e portare avanti questa passione, da sempre condivisa con loro, per il mondo della ristorazione.

Come a casa «Per me, La Dolce Vita, è casa. Praticamente, sono cresciuta qui», afferma Alessia: «quando ero piccola, venivo sempre in bottega con i miei genitori, avevo il mio tavolino dove facevo i compiti o coloravo e, fin da subito, mi sono appassionata al mondo della gastronomia. Per questo motivo, ho deciso di studiare Scienze e tecnologie erboristiche all’università di Modena, per poter poi applicare i miei studi in questa professione e, ora come ora, non potrei essere più soddisfatta». Un’attività a 360 gradi a gestione familiare, dove il papà Daniel, si occupa della produzione, la mamma Monica della vendita e Alessia, con le sue capacità inventive e scientifiche, si cimenta nella creazione di nuove ricette. «La nostra vetrina dei gelati artigianali presenta un’ampia scelta di gusti molto particolari. Mi piace proporre ogni anno sapori sempre differenti unendo insieme frutta, verdura, creme, spezie, estratti e infusioni».

Tradizione e novità Con tante novità e gusti sfiziosi per attrarre sempre più clienti. «Le novità del momento sono melograno e rosmarino, kefir di pera e cannella, “cuore nero”, ossia una base di cioccolato fondente unita ad una variegatura al lampone e ad una pasta al rum; poi, il gusto ribes, timo, lavanda, e molti altri ancora. Fin da subito, questa nostra scelta di proporre gusti raffinati e allo stesso tempo molto diversi da quelli classici, ci ha portato feedback positivi. Tutti i nostri clienti amano assaggiare le novità e, per questo, ogni anno non replico mai gli stessi gusti proprio perché mi piace dare una sfumatura sempre diversa ai miei gelati e condividerla con il mio pubblico».

Il coraggio di cambiare A «La Dolce Vita», perciò, non c’è solo passione, ma anche tanta voglia di mettersi in gioco, di creare e sperimentare. «Quando ho deciso di innovare il nostro gelato molti dei miei fornitori, a cui ordinavo spezie di ogni genere, erano particolarmente titubanti, ma io ci ho sempre creduto molto e, ad oggi, posso dire che ho avuto un’ottima idea», dichiara Alessia, e spiega al nostro giornale: «I primi gusti gourmet che ho deciso di ideare sono stati ovviamente “La Dolce Vita” base vaniglia, amarene, scaglie di cioccolato e granella di amaretto, come gusto simbolo della nostra bottega, e il “bacio di Giulietta”, per celebrare la nostra meravigliosa città, dove una base di mandorla si amalgama ad un croccante al pistacchio e il tutto viene arricchito da scaglie di cioccolato. Subito, sono diventati i nostri cavalli di battaglia e sono, e resteranno, sempre presenti nella nostra vetrina dei gelati». Un mondo, quello della ristorazione, che richiede molti sforzi e sacrifici, ma in grado di regalare anche forti emozioni. «Sia io che i miei genitori amiamo stare tra le persone e relazionarci con loro. Inoltre, molti dei nostri clienti storici mi hanno vista crescere e vedere il loro affetto e la loro stima nei nostri confronti che cresce di anno in anno non ha prezzo». E poi conclude riferendosi al contest che premierà l’attività più votata di Verona e provincia: «è una soddisfazione enorme e grazie al concorso “La gelateria dell’anno, indetto da L’Arena, abbiamo avuto modo di fortificare ancora di più il nostro legame con i clienti, ora naturalmente speriamo di arrivare il più in alto possibile». •.